“Sbloccare il dialogo”: iniziativa per la pace Notizie

“Non possiamo rimanere indifferenti a quanti stanno soffrendo per guerra e ingiustizie. Per questo ci impegniamo a influenzare l’opinione pubblica e mandare un aiuto finanziario alle famiglie del Medio Oriente come vedete nell’appello. Allora 1° passo: tutti il 15 agosto mettiamo una maglietta bianca come simbolo di adesione e carichiamo le nostre foto e video in questa pagina. Aiutateci anche diffondendo il logo nelle rete sociale. Coinvolgiamo il numero più grande di persone possibile!” (Giovani promotori di Dialogue to unlock).

Senza esitazioni aderiamo alla nuova iniziativa per la pace, che si unisce a quanti in queste settimane, in tutto il mondo, stanno intensificando il loro impegno.

 La proposta muove da un appello che sta già circolando, a partire dalle nazioni dove il Movimento dei focolari è diffuso, con uno slogan reso più che mai attuale nel contesto drammatico di tanti fronti di guerra, in particolare in Medio Oriente, dove la violenza non sembra trovare ancora vie di uscita: è urgente sbloccare il dialogo. Essa si inserisce nell’ambito della rete internazionale UWP/United World Project – “Progetto Mondo Unito”.

 “Dialogue to unlock“: “Crediamo fortemente che non si raggiunga alcuna forma di pace attraverso l’uso delle armi, convinti che alla pace giusta e durevole si arriva attraverso le trattative e il dialogo, dove tutti si riconoscono uguali per dignità. Per questo sollecitiamo in modo particolare i governanti e tutte le parti in conflitto a fermare l’utilizzo di mezzi violenti, che non fanno che seminare altra violenza.”

 I giovani che hanno promosso l’iniziativa riaffermano con forza la necessità del dialogo come via essenziale per la soluzione dei conflitti, e incoraggiano a cominciare dalla propria dimensione personale, per arrivare a coinvolgere governanti e decisori politici.

 L’azione internazionale verrà attivata il prossimo 15 agosto: quanti desiderano aderire nelle più diverse forme, là dove si trovano, potranno collegarsi anche attraverso una pagina su Facebook per segnalare la propria adesione postando messaggi, foto e clip indossando un capo bianco.

 “Dialogue to unlock”, che ha già raccolto l’interesse di movimenti e gruppi non solo in ambito cristiano, ma anche indù e buddista, continuerà nei prossimi mesi, associandosi ad altre iniziative in favore della pace.

 

Leggi il testo dell’appello.