La biblioteca dell’animatore

Accettare la responsabilità di un gruppo ministranti significa mettersi in gioco in diversi ambiti. Anzitutto assicurare un legame con i collaboratori della parrocchia, con i diaconi, i sacerdoti, con l’equipe liturgica (accoliti, lettori, cantori) e questo significa avere un minimo di conoscenze di liturgia, ma anche una vita spirituale intensa e una solida formazione cristiana.

minis_352I tre ripiani della biblioteca di un animatore

E’ importante inoltre per un animatore del gruppo ministranti:

  • Percorso: L’organizzazione di una programmazione annuale a partire da una proposta formativa con incontri formativi periodici con i ragazzi, incontri sullo spirito della liturgia, prove per il servizio liturgico, incontri promossi dal movimento diocesano dei ministranti a livello vicariale e diocesano.
  • Liturgia: la collocazione dei vari tipi di incontro nel corso dell’anno, tenendo conto dei tempi liturgici e di particolari appuntamenti della vita parrocchiale e comunitaria.
  • Persona: l’animazione del gruppo con una grande capacità di ascolto nei confronti di ciascuno e il contatto con i genitori dei ragazzi.

Puoi scegliere ogni anno come impostare il tuo percorso, essendo il gruppo ministranti un gruppo di servizio nella comunità parrocchiale puoi scegliere di puntare su un particolare aspetto della liturgia e del servizio sostenendo la formazione con un sussidio a scelta fra i tanti disponibili, oppure potrai valorizzare particolari tempi liturgici (Avvento, Quaresima…).

L’infografica

animatori

Testi che non possono mancare nella biblioteca dell’animatore:

Per sapere come animare il gruppo ministranti e impostare un percorso annuale:

Liturgia e servizio liturgico:

  • M. KWATERA, Il manuale dei giovani ministranti, Elledici 2008.
  • R.RICCI, Mesa Retim. I ministranti. Guida per il servizio liturgico, EDB 2008.

Materiale per gli incontri formativi allo spirito della liturgia, proposte annuali: