Come prendersi cura del gruppo ministranti? I sussidi e libri per i ministranti sono strumenti per prenderci cura del gruppo nella maniera migliore possibile. Di cosa c’è bisogna nello scaffale dell’animatore che si prende cura del gruppo? Anzitutto di un quaderno di viaggio che è il sussidio degli incontri, che è bene ogni ragazzo possa avere con sè, perché così può ritornare sui suoi contenuti ed esperienze personalmente, poi un manuale per il servizio e infine altri libri e strumenti utili che fanno parte dell’avventura del servizio. Un altro strumento è la guida per l’animatore. Poi ci sono altri sussidi per la liturgia e letture che possono irrobustire il nostro cammino. Ne facciamo conoscere alcuni, cliccando sulle copertine potete visionare come poterli ricevere subito:
Sussidi per gli incontri formativi
Sono tutti i sussidi che proponiamo su MinistrantiOk.com e che offrono un itinerario completo con attività, riflessioni, esperienze e riferimenti al servizio. Quest’anno il sussidio è “Wake up”. Matteo, un animatore, ci ha scritto: “Ho subito cominciato ad usare Wake up! Filippo sarà uno straordinario compagno di viaggio per i ragazzi. Li ha visti molto coinvolti dalle esperienze concrete di altri ministranti come loro riportare nel sussidio. Le attività sono appassionanti e semplici allo stesso tempo!”.
Manuali per il servizio
Manuale dei giovani ministranti. Grafica fresca e dinamica, ricco di riferimenti specifici e immagini. Questo manuale si presenta come un sussidio per gli incontri di prove del servizio e di introduzione ad esso, attraverso di esso i giovani ministranti acquisiscono i necessari significati del loro ministero e imparano a praticarlo al meglio.
Mesaretim. I ministranti. Guida per il servizio liturgico. Tutto quello che il ministrante deve conoscere. Piccolo, agile, tascabile, da dare iun mano a ogni ragazzo, in modo tale che quando ha qualche dubbio sul servizio può tornare a controllare i suoi compiti.
Manuali per gli animatori dei ministranti
Sempre in via. Percorsi formativi per i gruppi ministranti. Un sussidio per coloro che animano i gruppi dei ministranti e per tutti i parroci che hanno a cuore la formazione degli educatori di giovani e ragazzi. Pensato come una mappa che non vuole consegnare un percorso già segnato o assomigliare alle rotaie di un treno, ma fornire le indicazioni sulla meta da perseguire, sollecitare possibili variazioni di rotta indicando al tempo stesso nuovi orizzonti entro cui muoversi, il libro si prefigge lo scopo di accendere la creatività dell’animatore, dei ragazzi e degli adulti coinvolti nel loro percorso di crescita per mettere radici profonde al servizio liturgico.
Accompagnare i ministranti. Non esiste parrocchia senza almeno un ministrante, ma raramente al gruppo ministranti viene offerto un percorso formativo che vada molto oltre l’intento ‘funzionale’ di insegnare a ben preparare le celebrazioni liturgiche. Il sussidio risponde a questa esigenza. L’esperienza del gruppo ministranti, di cui fanno parte ragazzi, adolescenti e giovani, è infatti una vera e propria esperienza educativa, ricca di significato e coinvolgente. Si avverte oggi sempre più l’esigenza di accompagnare questi ragazzi verso una crescita sempre più profonda nel rapporto con Dio e l’appartenenza alla comunità cristiana. Ma come formare un gruppo ministranti? Come alimentare una spiritualità liturgica? Come educare allo spirito del servizio? Alla luce di tante esperienze già in atto e di alcuni testi del magistero, l’autore offre una serie di percorsi aperti e flessibili ai sacerdoti, animatori, catechisti e ragazzi che hanno a cuore la formazione dei ministranti, che vivono o desiderano vivere con entusiasmo l’esperienza del servizio liturgico.
Sussidi sulla liturgia
Gesti e parole della Messa – Per la comprensione del mistero celebrato. Sussidio indirizzato a tutti coloro che desiderano conoscere le parole e i gesti che si ripetono in ogni Messa e che rischiano di restare per lo più sconosciuti nella loro origine e nel loro significato. Il libro è quindi rivolto direttamente a coloro che partecipano regolarmente o anche saltuariamente all’Eucaristia domenicale, per aiutarli a pregare «meglio», ad entrare nello spirito e nel ritmo della celebrazione. Una finalità quindi non intellettualistica né dottrinale ma concreta e pratica.
Tutto (o quasi) sulla Messa – I riti iniziali e la liturgia della Parola.
Perché nelle chiese c’è una doppia porta? Perché salutare un tavolo prima delle persone? Perché chiedere perdono a tutti?A queste e altre domande rispondono le pagine del libro, che si rivolge a catechisti, animatori, operatori parrocchiali ma anche a semplici fedeli desiderosi di comprendere meglio i tanti significati del rito eucaristico. Mettendo insieme preparazione teologica e passione liturgica, profondità e umorismo, l’autrice svela la ricchezza millenaria della Messa e favorisce, con piccoli ma preziosi suggerimenti concreti, una partecipazione più consapevole e attiva all’appuntamento domenicale. Il rischio per tutti, preti e laici, riguardo alla Messa è l’assuefazione perché manca lo stupore di fronte a un dono tanto immeritato e sorprendente.
La domenica perché andiamo a celebrare? Il breve testo non è una guida alla messa domenicale, ma una riflessione sulla spiritualità della domenica che si propone di ricreare l’atmosfera delle celebrazioni nelle prime comunità cristiane. I tre principali aspetti presi in esame sono il senso dell’offerta, la memoria che ha fatto sorgere la Cena del Signore e la Risurrezione. Rivolto, in particolare, ai gruppi ecclesiali interessati ad approfondire il senso della domenica, il testo attira l’attenzione sul mistero che coinvolge i credenti quando celebrano il Risorto.
Letture utili
Tarcisio martire dell’Eucaristia e patrono dei ministranti. Questa pubblicazione ripercorre la vita, le gesta e il contesto storico di un martire giovane e coraggioso che, grazie all’estremo sacrificio, è divenuto poi santo patrono dei ministranti e figura tradizionale della conservazione dell’eucaristia.L’agile volume costituisce un valido sussidio utile a tutti i ministranti, giovani e adulti, per conoscere più a fondo il loro Santo protettore, le Catacombe di san Callisto (primo luogo dove era stato sepolto), il fenomeno del martirio, e il significato dell?eucaristia, mettendo in pratica gli insegnamenti di Giovanni Paolo II, che indicava le catacombe come nuovi strumenti di evangelizzazione per il terzo millennio.Nel libro sono inoltre presenti una serie di foto a colori, raffiguranti i luoghi e i momenti più significativi per la storia di San Tarcisio.
Dalle periferie al Vaticano: la mia storia verso la Chiesa di domani. La vita di un vescovo, uomo accanto alla gente. Un ritratto inedito che mette in luce la dimensione umana e avventurosa di una vita segnata dall’impegno accanto alla gente. La storia di João Braz de Aviz, (1949), vescovo chiamato a Roma dalla Diocesi di Brasilia come prefetto della Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica. La sua vita, una infanzia in campagna, secondo di otto figli, la scoperta della vocazione, il seminario e gli studi a Roma, le numerose avventure in mezzo al “popolo di Dio” a lui affidato – è stato tra l’altro vittima di uno scontro a fuoco durante una rapina, di cui porta ancora centinaia di pallini nella carne -, ma soprattutto la sua dimensione radicalmente evangelica nutrita dal carisma di Chiara Lubich, in sintonia si direbbe totale con il sentire e il pensare di papa Bergoglio, che suole chiamarlo “Querido hermano João”.